Un bell’esempio di quanto modelli positivi di accoglienza possano realizzarsi con facilità. A Cascinette i richiedenti asilo ospiti della cooperativa Mary Poppins ormai da un anno almeno una volta alla settimana, si dedicano alla pulizia delle strade, al taglio dell’erba, alla tinteggiatura delle inferriate di edifici pubblici e ad urgenti lavori di manutenzione che possono essere richiesti. Un impegno che viene mantenuto con grande entusiasmo e soddisfazione di cui il sindaco, Piero Osenga, è molto contento perché sia cittadini sia rifugiati hanno saputo trarre da questa esperienza molte occasioni per conoscersi e fare amicizia:”I ragazzi hanno lavorato con impegno stringendo amicizie con i cittadini, ed anche gli altri dieci profughi ospitati in paese hanno stretto ottimi rapporti con i vicini di casa. Questa  è davvero integrazione: nessuno dei ragazzi ospiti bighellona davanti ad ingressi di supermercati, oppure ozia nelle panchine dei giardini come succede in altre realtà, cosa che da adito a malcontento da parte della popolazione. I tre ragazzi ci hanno detto che in questo paese hanno trovato la pace e che, un po’ alla volta, stanno dimenticando il boato delle bombe e l’orrore della guerra da cui sono fuggiti”. ( foto de La Sentinella).